Prandelli ha parlato molto in questi giorni con Franck Ribery. Ha cercato di riaccendere il fuoco che lo anima nei momenti migliori. Quello che trasforma un buon giocatore in un campione. Quel fuoco che si è un po’ spento dopo il furto nella sua abitazione di qualche mese fa. Una “violenza” che Franck non ha mai perdonato e che ha spinto la famiglia a spostarsi nella fidata Monaco di Baviera, residenza degli ultimi anni. Vedremo cosa succederà nei prossimi mesi. Al momento è difficile ipotizzare che alla scadenza del contratto, il 30 giugno prossimo, Ribery allunghi ancora la sua sfida in terra Toscana. A meno che Prandelli non riesca anche in questa impresa. Lo scrive La Gazzetta dello Sport.
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