Secondo La Gazzetta dello Sport, la Juve non riesce a portarsi a casa tre punti di una partita che avrebbe meritato molto di più. Infatti, la Fiorentina è in confusione. Si pensava Palladino potesse cambiare modulo aggiungendo un centrocampista, ma così non ha fatto. Il suo 4-2-3-1 ha limiti preoccupanti: Gudmundsson è svogliato, Colpani sparisce e a Parisi servirebbe l’autovelox su Conceicao. Insomma, la Fiorentina che a dicembre ha vinto solo contro il mediocre Lask, riesce comunque a trovare il pareggio.
Prima Moise Kean sfrutta uno svarione della retroguardia bianconera e poi sul finale Riccardo Sottil, con un gran gol, trova il pareggio. Brava la Fiorentina a crederci fino alla fine. Mentre per la Juventus rimane solo il rammarico di aver buttato due punti.
Corriere dello Sport: “I conti tornano con un centravanti ed un portiere. Ma perché togliere Adlì?”