“L’Atalanta non può competere con chi per vincere fa un miliardo di deficit. Per questo quando ha cominciato a cambiare dimensione ha dato fastidio“. Lo afferma Gian Piero Gasperini nella lunga intervista a Radio TV Serie A, parlando della sproporzione di mezzi tra la provinciale di lusso e le big: “Sono fortunato ad avere dirigenti fenomeni che riescono a vendere giocatori a cifre prima impensabili per poter reinvestire. Non possiamo fare altro che valorizzarli per migliorare e poi valutare le offerte – aggiunge l’allenatore dell’Atalanta -. All’inizio vendemmo Gagliardini, Caldara, Kessie e Conti. L’ultimo è stato Hojlund”.
Circa gli obiettivi possibili per la sua squadra, Gasperini ne cita uno: “La Coppa Italia, che abbiamo sfiorato due volte. Per lo scudetto non possiamo competere sempre per le stesse ragioni: noi il deficit non lo possiamo fare“, riporta una nota Ansa.