Ieri ha parlato ai microfoni di Sportitalia Pantaleo Corvino, queste sono state le parole del direttore generale della Fiorentina. Da Badelj a Chiesa fino a Babacar e gli innesti a gennaio
Ma cosa hanno voluto significare?
Sul mercato di gennaio: “Bisogna stare solo attenti alle opportunità ma non è facile. Vogliamo dare fiducia ad una squadra fatta fra tante difficoltà, abbiamo messo delle basi da cui ripartire, tutto è migliorabile, ma devono esserci le possibilità.” Tradotto, non ci saranno colpi veri. Vediamo per qualche alternativa.
Capitolo centrocampo: “Abbiamo Badelj come titolare e Sanchez come alternativa, ma dobbiamo pensare al futuro avendo un giocatore in scadenza e un altro che, essendoci i Mondiali, vorrebbe trovare più spazio.” Tradotto, se ci saranno offerte Sanchez va via.
Su Souceku: “È un nome che abbiamo seguito, inutile smentire, ma non è l’unico”
Sul futuro di Badelj: “Con il calciatore abbiamo un rapporto straordinario e sappiamo di non doverlo opprimere per fare una scelta. Secondo me lui ha molti dubbi su cosa fare, non è convinto di rinnovare con noi, ma attendiamo senza mettergli pressione”. Tradotto, la Fiorentina farà la sua grande offerta ma il giocatore non sa cosa fare, dipenderà dalle offerte che gli arriveranno.
Su Babacar: “Sono solo voci”. Tradotto, la situazione è complicata e a giugno ci sarà la risoluzione di tutto, o in un senso o nell’altro.
Sulle cessioni, e su Federico Chiesa: “Alla Fiorentina è iniziato un nuovo ciclo, abbiamo due pilastri del presente che lo saranno anche in futuro come Simeone e Chiesa. Altri pilastri ne metteremo in futuro”. Tradotto, la Fiorentina ogni anno sarà sempre più forte e non ci saranno cessioni.
Bisogna fidarsi?
Flavio Ognissanti