Ancora una settimana, poi il calciomercato inizierà ufficialmente. Tanti gli acquisti che Firenze aspetta, la panchina, ad esempio, dovrà essere completamente ristrutturata, mentre per quanto riguarda i titolari si prevedono tra i tre e i cinque nuovi innesti.
Un lavoro enorme per Corvino che, con l’aiuto di Freitas e dei suoi scout, ha l’opportunità di segnare una svolta nella storia della gestione Della Valle.
A proposito di scout, Martin Jorgensen sarà il principale referente della zona scandinava, ma probabilmente entro qualche giorno il numero di ex viola al lavoro per la Fiorentina potrebbe aumentare. Frey per la Francia, Mutu per la Romania e Passarella per l’Argentina sono solo alcuni dei nomi che stanno uscendo nelle ultime ore. È vero, il club gigliato avrebbe già dovuto avere l’organigramma pronto e al completo ma, come dicono gli anziani: “Meglio tardi che mai”.
Già, meglio tardi che mai, magari non proprio a fine agosto, però se il primo acquisto per la formazione titolare dovesse arrivare a poche ore dal ritiro di Moena non sarebbe poi così male.
Il budget? Non è stato resto noto, tuttavia è difficile immaginarsi un cambiamento rispetto all’anno scorso, senza sponsor e senza qualificazione in Champions League. Anzi. Secondo quanto appreso nell’ultimo mese, il monte ingaggi potrebbe essere addirittura ridotto.
Più probabile, dunque, che Corvino punterà quasi tutto sui prestiti e, magari, su un paio di scommesse da acquistare a titolo definitivo. Come Dragowski, talentuoso portiere classe ’97, con la Fiorentina che attualmente sta cercando di far abbassare il prezzo del giocatore (si parla di 300.000 euro di distanza tra domanda e offerta), sperando di non chiudere la trattativa con un niente di fatto e con un “Costa troppo” di Mammaniana memoria.
Per tutti gli altri acquisti, al momento siamo in una situazione di osservazione, ogni giorno Corvino fa decine di sondaggi, qualcuno viene divulgato sul web e sui quotidiani, aumentando ancora di più il senso di smarrimento dei tifosi. Tifosi a cui la società chiede di aspettare pazientemente, in attesa dei primi (veri) annunci di mercato.
Tommaso Fragassi