Dal record di Luis Carniglia eguagliato in autunno al ritmo da zona retrocessione degli ultimi mesi, dal lato celestiale a quello grigio della storia. Una vera e propria montagna russa che ha visto la squadra di Palladino toccare il cielo con un dito e poi precipitare in una caduta per il momento incontrollata. Fin dall’inizio del campionato, aperto con 0 vittorie e 3 punti nelle prime 4 giornate, il tragitto viola è stato ondivago, eppure dopo la vittoria con la Lazio e il pareggio con l’Empoli la Fiorentina aveva aperto e aggiornato il proprio libro dei record: grazie ai 4 successi di campionato e i 2 di Conference i viola hanno concluso il mese di ottobre vincendo tutte le partite giocate. Dalla gara contro il Bologna di Vincenzo Italiano il mondo si è però ribaltato e i record positivi sono svaniti, strizzando l’occhio a quelli negativi: nelle successive 14 giocate in campionato la Fiorentina ha raccolto appena 4 vittorie, 2 pareggi e 8 sconfitte. Lo scrive il Corriere Fiorentino.