Rocco Commisso ha parlato in diretta sul canale ufficiale della Fiorentina, queste le sue parole sulla vicenda stadio:
“Sul centro sportivo vi dico che i lavori vanno avanti e che entro il 2021 sarà finito, avremo il centro sportivo più grande e bello d’Italia. Nuovo stadio? In America non si pagano tasse sugli stadi, quando si fa un opera per tutti è cosi, non pretendo che in Italia si faccia la stessa cosa, ma almeno si lascia investire chi vuole farlo. Lasciare Firenze? Dipende dalle cose come vanno avanti. Dipende dalla mia salute, non posso lasciare alla mia famiglia cose incompiute. Ecco perché ho necessità di fare cose veloci. Sono molto deluso. Mi hanno detto che per la Mercafir ci volevano 5 anni solo per iniziare a costruire. Non mi hanno mai detto il prezzo dell’area. I costi aggiuntivi per la Mercafir non potevano finire mai. 75 milioni di tasse per lo stadio alla Mercafir, non potevo accettarlo. Devo avere più opzioni.
Ho l’opzione e posso comprare 36 ettari di terreno a Campi Bisenzio per lo stadio, grazie alla famiglia Casini, proprietari dei terreni a Campi. I 36 ettari disponibili a Campi Bisenzio vanno bene per noi. Problemi con l’aeroporto? Ci possiamo sedere ad un tavolo e trovare una soluzione. È importante che si faccia l’aeroporto come è importante si faccia lo stadio della Fiorentina. Stadio Franchi? Qui ci sono vincoli, a Bologna e Milano non ci sono questi vincoli, questo non è giusto. Grazie a Renzi e Nardella per le belle parole ma servono i fatti.
Il comune vuole fare qualcosa a Campo di Marte? Possono fare quello che vogliono, per fare uno stadio a Firenze ci vogliono almeno 3/4 anni. Chiedo al comune di sistemare il Franchi, dai bagni a tutti i problemi che ci sono. Investire al Franchi? Solo se non ci sono i vincoli della soprintendenza. Non posso mettere i soldi e non avere il controllo delle cose. Restiamo a Campo di Marte solo se ho il pieno di controllo, la sopraintendenza pensi ai tanti monumenti che ci sono in Italia, non allo stadio. A Campi Bisenzio abbiamo la possibilità di fare lo stadio in maniera veloce e libera”