L’intermediario fiorentino Bernardo Brovarone ha parlato a Radio Bruno sia della Fiorentina che della Nazionale Italiana il giorno dopo la terribile eliminazione dal prossimo mondiale:
“Ieri Berardi non mi è dispiaciuto, ha tirato tantissimo, vero che ha sbagliato una grossa occasione ma si è dato molto da fare. Questa nazionale ha vinto l’europeo facendo record mondiale di vittorie e ha vinto con merito in estate. Mancini mi ha deluso tantissimo, è la mia grande delusione, non mi è piaciuto per niente ieri. Abbiamo un problema gigantesco, che non abbiamo un centravanti.
Differenza tra Della Valle e Commisso? Da parte di Commisso ci sono stati investimenti, ha elargito denaro continuamente, ha sempre parlato in maniera molto limpida e chiara. Noi prima eravamo in stato di abbandono completo. Commisso mi ha conquistato, a Firenze abbiamo bisogno di una persona cosi. Salvo solo Andrea Della Valle che era sotto sia Diego Della Valle che Pantaleo Corvino, ma non era interesse loro fare il grande salto di qualità. Commisso ha avuto critiche per Chiesa e Vlahovic che avevano già l’accordo con la Juventus, Rocco non poteva fare diversamente, hanno dovuto prendere quella strada. A Commisso non è stato concesso di mettere in atto il progetto vincente che aveva in mente.
Se ritorna Edoardo Macia alla Fiorentina dopo due minuti ti va a prendere un altro Marcos Alonso a zero dal Birmingham. In passato avevo offerto Trajkovski a Pradè, mi disse che era buono ma che non serviva in quel ruolo alla Fiorentina. In allenamento sembrava di vedere Totti, il gol di ieri è pazzesco, qualcuno ha dato la colpa a Donnarumma ma quel tiro è imprendibile, è un peccato davvero, lui è uno dei tanti prodotti inespressi. Nel calcio sembra che sia tutto bello e facile ma è tutto difficile.
Un altro anno su Terracciano lo farei, dà garanzie. Ma se devi investire su altro ci può stare aspettare per il portiere. Per me una figura rilevante sarà quella difensore centrale, va preso uno forte di livello mondiale, un futuro capitano. Quelli di adesso stanno facendo benino, se vuoi fare il salto di qualità tieni Igor, vendi Milenkovic e prendi un difensore vero, un campione di piede destro. Ma stiamo sempre li, dipende dalle ambizioni che hai.
Non conosco Bianco, come vice Torreira andrei a prendere un giovane forte in giro per il mondo, uno che può stare seduto dietro Torreira per poi valorizzarlo nel tempo. La priorità è prendere un terzino destro, uno sinistro e un difensore centrale. Questi sono le grandi priorità” conclude Brovarone.