La Fiorentina domani alle 21 gioca in casa dell’Apoel per il terzo turno di Conference League.
In casa Apoel, possibile 4-2-3-1 con El Arabi terminale offensivo. Marquinhos, Pizzi e Meyer alle sue spalle.
Modulo a specchio per la Fiorentina di Palladino che dovrebbe fare turnover. In in porta c’è Terracciano, Kean rimane a Firenze a scopo precauzionale, così come Cataldi. La difesa a quattro vedrà di nuovo la coppia sudamericana Quarta-Moreno con Biraghi pronto a riprendersi la fascia mancina. In mezzo, il ristabilito Mandragora in cabina di regia con Adli che potrebbe avanzare sulla trequarti. Occhio però alla mina vagante Rubino, reduce dall’esordio in Serie A con il Genoa. Sulle fasce agiranno Ikonè e Sottil. In attacco spazio a Kouame.
Queste le probabili formazioni:
APOEL (4-2-3-1): Belec; Chebake, Petrovic, Laifis, Susic; Tejera, Abagna; Marquinhos, Pizzi, Meyer; El Arabi. Allenatore: Manolo Jiménez.
FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano; Biraghi, Quarta, Moreno, Kayode; Mandragora, Richardson; Ikonè, Rubino/Adli, Sottil; Kouame. Allenatore: Raffaele Palladino.
Lo riporta alfredopedulla.com
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1 commento su “Conference League, Palladino è chiaro: “Il turnover non esiste, sceglierò la formazione migliore””