
Cesare Prandelli ha parlato a Il Mattino di Napoli a poche ore dalla sfida contro la Fiorentina, le sue parole:
“Con Garcia ora bisogna solo avere tanta pazienza. Lo so, il calcio va di fretta, invoca subito vittorie e non sa che il tempo è prezioso alleato, ma cambiare allenatore porta ad avere delle pause (…) E’ un piccolo trauma per i calciatori perdere i vecchi punti di riferimento dopo aver stravinto il campionato, dominato ovunque, sognato persino in Champions. Prima si resetta il passato e prima si può iniziare a partire con un nuovo ciclo. E mi pare che nelle ultime partite si intraveda questa transizione.
Ma cambiare tecnico non determina, in automatico, una continuità di prestazioni e rendimento (…) I calciatori smettano di fare una cosa che viene normale, automatica: i paragoni. E’ inevitabile (…) Bisogna cancellare i ricordi, azzerare la memoria. E Garcia continui a fare quello che sta facendo: nessun copia e incolla, ma avanti senza indugi con le proprie idee. Senza paura dei risultati e del confronto. Anche nei rapporti umani. Italiano? Alla Fiorentina sta facendo bene, piace cambiare modulo passando dal 4-3-3 al 4-2-3-1, ma non conta molto il modulo quanto l’interpretazione”
NON VANNO BENE LE COSE PER AMRABAT AL MANCHESTER UNITED