Primo tempo fortemente condizionato dalle condizioni metereologiche che, per larghi tratti della gara soprattutto prima della sospensione, ha impedito alle squadre una fluida costruzione del gioco, con le due aree di rigore ed in particolar modo la fascia centrale principalmente compromesse dal nubifragio.
I primi minuti di gioco vedono una Fiorentina propositiva e, per quanto reso possibile dalle condizioni del terreno di gioco, pericolosa, prima con Ilicic che all’8′ prova ad impensierire Cordaz dalla distanza e poi con Vecino che, sfruttando una sponda dello stesso Ilicic, trova però la pronta respinta in corner del portiere ospite. Al 12′ ancora Fiorentina pericolosa con Tello che rientra dalla destra e Cordaz che blocca in due tempi. Al 17′ arriva la sospensione resa ovvia dalla palese impraticabilità del terreno del Franchi. Il gioco riprende dopo più di 40 minuti grazie alla diminuzione dell’intensità delle precipitazioni ed all’ottimo lavoro svolto dagli addetti dello stadio per drenare il campo. Pronti via ed il Crotone è in vantaggio: siamo al 22′ quando Tatarusanu si fa trovare impreparato su un non irresistibile rasoterra proveniente dalla destra, regalando a Falcinelli il più facile dei gol. La Fiorentina reagisce e, dopo un dubbio abbraccio di Rosi su Babacar appostato al centro dell’area di rigore, reagisce con Tello, il cui cross insidioso trova i piedi di Cordaz. Nel recupero ci prova ancora Ilicic dalla distanza ma l’estremo difensore blocca a terra.