Aspettando l’ufficialità dell’approdo a Firenze di un nuovo Direttore Sportivo, con l’addio di Pradé qualcuno in casa viola comincia a fare anche i primi calcoli.
L’ormai ex DS romano, infatti, aveva già dato avvio alla programmazione, stilando una prima lista degli obiettivi, ma anche un’altra che comprendeva gli “intoccabili” gigliati. Una sorta di base di partenza, intorno alla quale costruire la squadra per l’anno prossimo.
Adesso le convinzioni di qualcuno verranno sicuramente meno. Pensiamo a Kalinic, ad esempio, uno che fino a due giorni fa aveva il posto assicurato da titolare, ma anche Alonso, che dopo l’addio di Pasqual aveva cominciato a mettere le radici sulla fascia sinistra. Viceversa Babacar, sul letto del senegalese c’erano già le valige pronte, tuttavia con Corvino lo scenario potrebbe cambiare drasticamente.
Attualmente gli unici sicuri di essere protagonisti nell’anno che verrà sono la coppia difensiva formata da Astori e Gonzalo, il centrocampista Borja Valero e probabilmente anche Vecino e Bernardeschi. Per gli altri da oggi inizia un periodo di incertezza che culminerà non prima di due mesi.
Intanto Firenze aspetta, con la speranza che entro domenica prossima possa arrivare anche il nuovo Direttore Sportivo. Dopodiché il mercato potrà avere inizio. Un mercato che senza dubbio porterà un gran numero di giocatori. La differenza tra fare una buona squadra e un ignobile flop starà tutta nell’abilità di chi li acquisterà. Aspettiamo fiduciosi…
Tommaso Fragassi