Il mercato di riparazione ha appena chiuso i battenti ma, regolamento alla mano, alle società è ancora concessa la possibilità di tesserare – entro il 28 febbraio – quei giocatori il cui contratto è scaduto la scorsa estate o che lo hanno risolto consensualmente in una delle due finestre di mercato o nei mesi compresi tra settembre e dicembre.
I calciatori attualmente senza squadra sono molti e, tra suggestioni e possibilità concrete, alcuni potrebbero fare anche al caso della Fiorentina. I profili più interessanti reparto per reparto:
Portieri
Diego Cavalieri. Le occasioni – almeno fra i pali – non sono molte, ma il brasiliano classe ’82 rappresenta il perfetto mix tra affidabilità ed esperienza. Un ideale numero 12 che ha diviso la sua carriera tra Palmeiras e Fluminese, con alcune fugaci apparizioni anche al Liverpool ed in Italia (con la maglia del Cesena).
Difensori
Bacary Sagna. Terzino destro di grande gamba, una vita con la maglia dell’Arsenal prima dell’esperienza con il Manchester City. Un’operazione potenzialmente simile a quella con la quale Daniele Pradè portò a Firenze un altro esterno che si era affermato proprio in Premier League, ossia Micah Richards.
Gabriel Paletta. Centrale difensivo piuttosto esperto, del resto dieci anni di Serie A significheranno pur qualcosa. L’italo-argentino è attualmente in cerca di una collocazione dopo la fine del rapporto con il Milan.
Patrice Evra. La maglia dei Red Devils come seconda pelle, poi Juventus ed infine Marsiglia. Peccato che il calcio volante rifilato ad un tifoso gli sia costato la rescissione del contratto con il club francese… Nonostante tutto, un elemento che non potrebbe che giovare alla causa della Fiorentina.
Centrocampisti
Alex Song. Le oltre 160 presenze tra Arsenal e Barcellona parlano da sole. Un centrocampista centrale di quantità e qualità che, a soli 30 anni, risulterebbe ancora più che affidabile.
Mathieu Flamini. In stand-by dopo il ritorno a Londra. Un jolly di centrocampo che potrebbe ancora far comodo a molti.
Josué Soares Pesqueira. Brevilineo capace di svariare su tutto il fronte offensivo. Le esperienze più positive al Porto ed in Turchia per il più giovane della batteria degli svincolati.
Attaccanti
Samir Nasri. Quello del francese è senza dubbio il nome più suggestivo. Un talento mai completamente espresso che, dopo le esperienze con Siviglia e Antalyaspor, sembra aver perso lo smalto dei tempi migliori. Firenze potrebbe essere la piazza giusto per rilanciarsi ad appena 30 anni?
Gianmarco Biagioni