di Lorenzo Bigiotti
Dopo alcuni esperimenti tattici e delle partite giocate in maniera non propriamente convincente, il mister della Fiorentina Stefano Pioli sembrerebbe aver deciso di cambiare qualcosa a livello tattico. Partiamo da un presupposto: la squadra non snaturerà il suo sistema di gioco e il suo modo di giocare. Il modulo rimarrà il 4-3-3 e il modo di interpretarlo lo stesso. La Fiorentina cercherà ancora di giocare ripartendo in velocità, tenendo una linea di pressing molto alta.
Tuttavia, alcune pedine verranno cambiate di posizione o inserite per migliorare ulteriormente il gioco della squadra. Non è un segreto che il mister emiliano ha apprezzato molto la crescita di Norgaard ed è pronto a debuttare da titolare, come raccolto anche in conferenza stampa dal nostro Gabriele Caldieron alcune settimane fa. Il danese prenderà dunque posto in cabina di regia. Chi ci rimetterà il posto? Noorgard sostituirà Gerson (di cui parleremo dopo) a centrocampo. Veretout potrà così tornare alle origini e tornare a giocare da mezz’ala con tutto quello che comporta. Quindi maggiori inserimenti e maggiore forza verrà aggiunta al reparto centrale del campo viola.
Capitolo Gerson. Il brasiliano è stato provato con la Roma in avanti ed ha dato delle sensazioni ultra positive. Viste le difficoltà enormi ed inaspettate che stanno riscontrando Mirallas e Pjaca, il tecnico viola sembra molto intenzionato a riproporre questa situazione. Le caratteristiche del brasiliano lo rendono unico nella rosa di Pioli. E’ l’unico giocatore offensivo (tolto Chiesa), che se messo in avanti può avere la giocata e saltare con relativa facilità l’uomo. Solo il tempo potrà dirci se queste soluzioni pagheranno, ma Pioli ha pronta una Fiorentina 2.0