A Radio Bruno, l’ex ds del Palermo Rino Foschi ricorda le fasi di mercato in cui cedette Toni alla Fiorentina: “Toni non ho fatto fatica a portarlo a Palermo perché era in Serie B ma era attratto dal progetto e fu una cosa bellissima. Poi però sapevamo che era abituato a stare due anni in ogni società, dopodiché sono iniziate le mie difficoltà, ha fatto 30 gol in B e 20 in A, pretendeva un ingaggio più importante. Dall’altra parte la Fiorentina lo voleva fortemente, però non si spingeva troppo in là e lo voleva alle sue condizioni, Toni voleva andare. Alla fine l’ha vinta il grande Pantaleo Corvino ed io ho ceduto un po’ sotto pressione, dovendone rispondere anche al mio presidente Zamparini, che non accettò troppo bene quella cessione”