Mario Ferri soprannominato “il Falco” è ormai da anni conosciuto per le sue invasioni di campo nel corso di partite internazionali: ieri sera è tornato all’opera direttamente dai Mondiali in Qatar nel match tra Portogallo e Uruguay. L’invasore italiano è stato arrestato e dopo essere stato rilasciato dalle forze dell’ordine locali ha parlato tramite i propri social ed in una vera e propria intervista concessa a Liberoquotidiano, queste le sue parole:
“Dopo l’arresto sono stati gentilissimi con me, mi hanno offerto nell’arco di un’ora l’acqua, il caffè e una brioche. Ho incontrato anche Infantino che mi ha chiesto il perchè del gesto, complimentandosi con me per il messaggio: io gli ho chiesto scusa per aver creato problemi e gli ho detto di aver giocato un po’ a ‘guardie e ladri’ ed ho vinto io. A quel punto lui si è messo a ridere ed ha trovato una soluzione per farmi rilasciare.”
Ferri va dunque controcorrente riguardo alle discussioni incessanti riguardo ai divieti imposti dal Qatar nell’organizzazione dei Mondiali: l’invasore stesso afferma di essere stato trattato molto bene dopo l’arresto. Curioso l’aneddoto dell’incontro con il capo della FIFA Gianni Infantino.
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