L’impatto era stato folgorante. Il biglietto di visita furono due gol capolavoro contro la Sampdoria, sua ex squadra. Tra un allungo in velocità e serpentine di classe pure, Luis Muriel ci aveva messo poco a farinnamorare Firenze di sé. Poi, di colpo, negli ultimi due mesi di campionato, ha rallentato. Probabilmente troppo, al punto che la Fiorentina ha deciso di non riscattarlo dal Siviglia. E pazienza se anche il giocatore, non più tardi di poche settimane fa, ribadiva di voler comprare casa a Firenze per rimanerci a vivere. A versare i soldi per acquistarlo ci sta
pensando seriamente l’Atalanta, forte dei proventi della storica qualificazione in Champions League.
A Bergamo infatti si sono convinti a spendere diciotto milioni per il suo cartellino: quindici scuri più tre di bonus. L’operazione sarà impostata sulla base del prestito, con obbligo o diritto di riscatto.
Attualmente Muriel è alle prese con un serio infortunio. Nella sfida contro l’Argentina in Copa America, ha accusato una lesione del legamento collaterale del ginocchio sinistro.Nell’immediato post par-tita si era pensato ad una rottura del legamento crociato, ma gli esami effettuati hanno scongiurato questo pericolo.
Proprio in quelle ore, Atalanta e Siviglia hanno avuto contatti e l’esito degli accertamenti ha convinto la società italiana. Gasperini dunque è pronto ad accogliere Muriel, autore di due gol nelle semifinali di Coppa Italia che nello scorso campionato ha contrapposto Fiorentina e Atalanta.
Montella lo aveva già avuto alla Sampdoria e al Siviglia. La decisione di puntare su altri obiettivi è stata presa insieme al ds Daniele Pradè (anche lui aveva lavorato col colombiano a Genova). L’idea dei viola adesso è trattenere Chiesa per l’attacco. Poi si cercherà un centravanti, di qualità e sicuro rendimento. Un giocatore che sappia esprimersi nelle azioni manovrate più che in contropiede. Montella infatti predilige impostare il gioco sul possesso palla.
Corriere fiorentino