Josè Mourinho ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Roma-Fiorentina, queste le sue parole:
“Settimana buona, abbiamo potuto lavorare bene, intensità alta, cosa che non possiamo fare quando giochiamo tante partite. Smalling non ci sono novità, Kumbulla migliora. Pellegrini e Renato Sanchez hanno avuto una buona settimana di lavoro, era da tanto che non lavoravamo tutti insieme.
Fiorentina ha tanta qualità, grande rosa, tante opzioni. Contro il Parma hanno vinto senza giocare con i titolari, davvero un ottima squadra che gioca per gli stessi obiettivi che abbiamo noi, la differenza in classifica dimostra questo. Mi aspetto una partita molto difficile sicuramente.
Mi aspetto giustizia dalla giustizia sportiva, la mia vita a Roma è lavoro, mi sono presentato felice e spontaneamente. Il procuratore federale mi ha dato la possibilità di dire quello che potevo dirgli, ovvero la verità. Non ho mai offeso l’arbitro, non ho mai messo in dubbio la qualità dell’arbitro. Ho usato parole normali, parole che uso che per me stesso, dal lavoro alla vita sociale. Durante la partita l’arbitro ha dato dimostrazione di essere stato all’altezza. Non trovo nessun problema in questo.
Se le mie parole su Berardi hanno fatto arrabbiare il Sassuolo è un problema del Sassuolo, hanno problemi di personalità, non mi hanno detto nulla quando ci siamo incontrati prima della partita e poi si sono lamentati di me davanti alla televisione. È un problema di dignità, non avere il coraggio di dirmi le cose in faccia. Io con Berardi ho difeso il calcio, certe cose sul campo non possono succedere.
Tiago Pinto per me è la Roma, quando Tiago Pinto parla è la Roma. In quel momento stava parlando la società, non mi aspetto sostegno della società quando io sbaglio, ma quando io non sbaglio mi ha fatto piacere quello che ha detto la società. Mi hanno dato equilibrio emozionale.
Penso che noi allenatori non dobbiamo parlare degli arbitri prima della partita, è una riflessione che ho fatto da solo e che ho deciso con il procuratore di non parlare degli arbitri prima della partita. Partiamo dal principio che gli arbitri vogliono fare bene.
Non mi hanno presentato il rinnovo di contratto, è una domanda ipotetica. Quindi non posso dire se firmo o meno quando mi daranno il rinnovo di contratto. Passo molto tempo con la proprietà ma non abbiamo parlato del rinnovo di contratto.
Abbiamo bisogno di tutti i giocatori, la nostra rosa è forte, mi dà diverse opzioni, posso avere diverse soluzioni, la verità che le nostre soluzioni sono tante. Bove non è più un ragazzino, adesso è un giocatore completo. Avere tutti i giocatori disponibili per noi è importante”
LA PROBABILE FORMAZIONE DELLA FIORENTINA. NICO GONZALEZ OUT