«Ho girato diverse città in tutto il mondo, ma una cosa del genere mi è successa soltanto a Firenze».
Massimo Marianella, noto telecronista di Sky Sport, ieri mattina alle 9 doveva essere ospite della trasmissione in onda sul canale social del club «Buongiorno Viola Park» nel nuovo centro sportivo di Bagno a Ripoli della Fiorentina. Solo che non ha trovato un taxi disponibile per arrivarci in tempo. Poco male, perché parteciperà oggi, ma conferma le difficoltà del servizio.
«Sono sceso alle 7.45 dal mio albergo vicino al Ponte Vecchio per andare al parcheggio dei taxi. Ne sono passati un paio pieni, poi basta. Ho chiamato Radio Taxi, ma mi hanno detto di non avere mezzi. Alla fine alle 8.30, dopo 45 minuti di attesa, ho annullato l’appuntamento. Non avrei mai pensato di trovarmi in questa situazione in una città così turistica. Per di più in una zona centrale. Purtroppo in Italia non c’è Uber. Lì con me c’erano anche altri turisti con le loro valige».
È un tema di cui si è discusso molto quest’estate (anche pochi giorni fa non sono mancate le foto del parcheggio dei taxi deserto alla stazione), ma da Palazzo Vecchio hanno deciso di non aumentare le licenze. «Un problema c’è, però non guardiamo solo la punta dell’iceberg» commenta Sylvia Bouyahia, presidente di Confartigianato Taxi.
«A Firenze i taxi devono sostituire gli autobus e un trasporto pubblico che non funziona né durante il giorno né di notte, quando ci siamo solo noi. Per non parlare del fatto che per strada sono state tolte tante corsie preferenziali per i lavori di una tramvia che non risolverà i problemi. Per la stessa corsa che di notte impiega 3 minuti, di giorno ce ne vogliono 20».
«Le persone fanno le foto ai parcheggi dei taxi vuoti e si lamentano per le code», denuncia Sylvia Bouyahia, «ma non si rendono conto che quello dei taxi è l’unico servizio che funziona». Per l’associazione di categoria, quindi, non sarebbe un problema di numeri ma di «una serie di situazioni che non ci permettono di fare il nostro lavoro». Lo scrive il Corriere della Sera.
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