A Radio Bruno è intervenuto l’ex attaccante viola Ciccio Graziani per parlare del momento della Fiorentina e della Nazionale: “Non è mai semplice vincere ad ogni livello, ma l’Italia ha vinto contro Israele, Moldavia ed Estonia quindi non avversari di grande caratura. Abbiamo finalmente dei buoni attaccanti come Kean e Retegui che sanno segnare e poi un giovane in rampa di lancio come Pio Esposito, in più tornerà Scamacca che è tecnicamente notevole ed altri come Lucca e Piccoli, ci manca il fuoriclasse che abbiamo sempre avuto in avanti.”
Su Fagioli: “Lui è una mezzala, non è un regista e non può neanche fare il trequartista, non lo mettiamo da altre parti perché deve stare di fianco a Nicolussi e dare qualità alla manovra, niente di diverso, ma rimane un calciatore in grado di far girare da solo tutta la squadra.”
Sull’attacco: “Da allenatore metto sempre Kean titolare e poi valuto perché devo capire se può giocare bene in coppia o se va lasciato solo a fare la guerra, se collaborano lo metterei con Piccoli perché sono due attaccanti in grado di completarsi, ma ora c’è da fare la scelta finale su cui credere senza più sperimentare.”
Su Comuzzo: “Non credo si stia perdendo, è in difficoltà anche sul piano psicologico ma grazie a Pioli può riprendersi, in più ha ricevuto moltissimi soldi dall’Arabia, ma ha scelto di restare quindi è convinto della Fiorentina e rimane uno dei più forti della generazione in divenire.”
Sul Milan: “Hanno un grande centrocampo e sono forti, ma non partiamo battuti con nessuno. Dobbiamo avere fiducia e credere nei nostri mezzi perché se i nostri azzeccano la giornata, possono fare benissimo. Dobbiamo tenere duro ed arriverà il sole, ricordiamoci che la Cremonese ci ha vinto ed il calcio ha sempre una storia sua.”