Cicco Graziani ha parlato della Fiorentina a Radio Bruno, queste le sue parole:
“Io con i rigori ci ho sbattuto il muso, a 20 in serie B con la maglia dell’Arezzo mi hanno fatto battere un rigore con la forza, ho fatto gol, da li ho capito che non è facile segnarli. Rispetto a ieri hai un vantaggio, il portiere non può muoversi, prima veniva davanti e si muoveva tantissimo. Contro La Spezia Piatek lo ha tirato bene ma è stato sfortunato.
Continuo a pensare che il titolare sia Cabral ma in questo momento si sta inserendo con calma mentre Piatek è più pronto, conosce bene sia l’Italia che la squadra. Mi dicono che Cabral sia uno spettacolo da vedere in allenamento.
Ikonè fuori ha una logica, lui gioca solo con la palla, senza palla fa fatica per adesso, deve entrare nei meccanismi della squadra. Ambiente nuovo, tattica nuova, compagni nuovi, alimentazione nuova, ci vuole tempo. Quando per due mesi ho allenato la Fiorentina dissi a Nappi che doveva correre di meno rispetto alla palla, che cosi si faceva fatica nel complesso. Ci sono calciatori che pur avendo una carriera alla spalle, ha bisogno di tempo per inserirsi quando cambi veramente tutto. A Roma i primi 4 mesi Falcao era criticato e tutti si sono chiesti perchè lo avevamo preso, ci abbiamo messo 4 mesi per farlo inserire” conclude Graziani.
ODRIOZOLA RACCONTA LA FIORENTINA DI ITALIANO