Florenzi da gennaio è in prestito secco al Valencia, dove ha giocato pochissimo. Prima dello stop al campionato, tra una squalifica per espulsione, la varicella e scelte tecniche, aveva messo insieme appena 5 presenze per un totale di 210’. Il Valencia, salvo sorprese, non lo riscatterà e lui tornerà a Roma. Dove molto difficilmente resterà.
Definitivamente, stavolta. La Roma punta a fare una plusvalenza superiore ai 10 milioni, non pochi per un giocatore che avrà 30 anni nel 2021. In Italia piace all’Atalanta (dove non avrebbe il posto assicurato) e alla Fiorentina, che già lo aveva cercato a gennaio. L’ipotesi Cagliari non lo convince più di tanto, nelle scorse ore erano circolati i nomi di Torino e Milan, ma conferme non ce ne sono. Anche perché Florenzi guadagna intorno ai 3 milioni, non poco, e ha un contratto fino al 2023. La sua intenzione, però, è quella di restare in Italia, poco allettato da un’altra esperienza all’estero.
A meno che Monchi non lo convinca ad accettare il Siviglia. I due si conoscono e si stimano, all’ex ds della Roma non dispiacerebbe avere in squadra un giocatore con le sue caratteristiche, che conosce anche la realtà spagnola ormai. Florenzi ci sta ragionando, in questi giorni ha tutto il tempo, la Roma è in attesa di una proposta ufficiale che sarebbe ossigeno per il bilancio visto che, come prodotto del vivaio, la vendita dell’ex capitano sarebbe una plusvalenza secca.
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