L’ex portiere della Fiorentina Giovanni Galli è intervenuto a Lady Radio, commentando la vittoria contro l’Inter, il grande momento di Kean e la sfida di stasera a San Siro. Queste le sue parole:
Sulla vittoria per 3 a 0 contro l’Inter: “L’altra sera io ero allo stadio, ho visto una partita che mi ha entusiasmato. Da una parte c’era una squadra attenta tatticamente e dedita a ottenere il risultato. L’altra, invece, è venuta con infradito e ciabatte, pensando di vincere senza neanche sudare. La Fiorentina ha giocato bene, ha fatto la partita che doveva fare, in quelle condizioni non puoi giocare a viso aperto contro l’Inter. Palladino ha fatto la cosa giusta, difesa a oltranza, contropiedi per mettergli paura e vediamo cosa succede.”
Su Kean: “Quando era a 7 gol Kean io ho detto che sarebbe arrivato a 20 in campionato, secondo me adesso li può anche superare. Vederlo alla tv è un conto, dal vivo è un altro. Ho notato cosa fa per arrivare a 15 gol, ho visto come si muove in area. Non ha una grande tecnica di base, ma ha spirito, forza, aiuta la squadra, corre su tutti i palloni, dà profondità, ha passione e generosità. Poi ha un enorme talento in area di rigore, ovvero si sfila sempre dalla marcatura, è la dote dei grandi attaccanti. Ha sbagliato dei gol clamorosi eh, ma ci sta. La gioventù frega, l’attaccante inizia a segnare dai 24/25 in poi, dopo aver messo insieme un bagaglio di astuzia, furbizia, capacità di lettura ed esperienza.”
Su stasera: “Io terrei lo stesso assetto tattico, ma cambiando qualcosa. Al posto di Richardson metterei Folorunsho e al posto di Parisi metterei Fagioli o Cataldi, a sinistra Mandragora e fai un centrocampo solido fisicamente e folto. Devi mettere in preventivo che sarà una partita diversa, d’impatto. L’Inter avrà l’incazzatura di aver preso 3 gol a Firenze, sono arrabbiati. Rigiocare con gli stessi 11 sarebbe un suicidio, il piglio che abbiamo visto l’altra sera non so se è replicabile 3 giorni dopo. E ripeto: l’Inter sarà diversa, la fisicità di Richardson o Parisi a San Siro avrebbe un peso diverso.”
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