A Radio Bruno è intervenuto l’ex giocatore viola Francesco Flachi per parlare di vari temi partendo dalla scomparsa dolorosa di Celeste Pin: “Era un ragazzo eccezionale, umile e sempre elegante. Sono veramente distrutto per quanto accaduto anche perché a volte parlando le situazioni si possono risolvere, purtroppo non sappiamo cos’è successo, lo sa solo lui. Mi dispiace tanto, l’ho visto un mese fa e non credevo andasse così.”
Sul centrocampista: “Sohm e Kessié sono due giocatori diversi perché il primo è ad inizio carriera e vorrà mettersi in mostra in una grande piazza, mentre sull’altro bisognerà vedere come sta fisicamente e mentalmente perché è dura tornare in Italia dopo un’esperienza in Arabia.”
Su Kean: “La cosa importante è che ha scelto di restare di sua iniziativa senza spingere per andarsene. I giorni della clausola sono stati duri perché la società e i procuratori hanno combattuto, ma questo fa parte del calcio. Kean ha scelto di restare e questo aiuta la Fiorentina a puntare a qualcosa di grande poi anche Stefano dovrà essere bravo a mettere i singoli nel loro posto perché in attacco in poche sono forti come i viola.”
Sulle amichevoli: “Non penso cambierà molto nei due giorni perché stai preparando l’annata e devi aumentare i carichi, non metterà due squadre diverse in due giorni perché Pioli vuole far capire ai giocatori che tutti devono essere pronti su tutte le competizioni.”