Tra poco meno di due ore la Fiorentina scenderà in campo contro il Maccabi Haifa per gli ottavi di finale di ritorno di Conference League. La squadra di Italiano è a un passo dai quarti di finale, complice il risultato dell’andata, basterebbe anche un pareggio per passare al turno successivo. L’approccio dovrà essere diverso e servirà una partita colma di concentrazione per non sbagliare niente, contro un avversario molto ostico. Gli Israeliani si sono dimostrati una squadra molto combattiva e piena di risorse, soprattutto in attacco. A Budapest infatti il Maccabi, nonostante non avesse avuto moltissime occasioni, è riuscito a mettere in seria difficoltà la difesa gigliata.
Grazie a quel pirotecnico 4-3, la Fiorentina, insieme al Maccabi Tel Aviv, è diventata la squadra che segna di più in Conference League, con 18 reti (una media di 2,58 a partita). Tuttavia c’è un dato che deve essere monitorato con attenzione in vista del ritorno di questa sera, ovvero i gol subiti. La difesa della viola infatti, è la quarta peggior difesa della Conference (tra le squadre ancora in gara), con 9 gol subiti (1,29 in media per partita) solo dopo Paok, Fenerbache e Maccabi Tel Aviv.
E’ per questo che stasera ci sarà bisogno di una compattezza diversa, soprattutto nel pacchetto arretrato, dove mancherà Milenkovic squalificato, e con ogni probabilità saranno chiamati a difendere la porta di Terracciano, Ranieri e il rientrante Martinez Quarta. Considerata la situazione di vantaggio da cui parte la squadra di Italiano, prima di tutto sarà necessario difendere bene senza subire gol, e in seguito provare a mettere in cassaforte una qualificazione che darebbe una bella “boccata d’ossigeno” a tutto l’ambiente, dopo il pareggio beffardo subito all’ultimo minuto dalla Roma in campionato.
1 commento su “Fiorentina dal doppio volto. In Conference è il migliore attacco, ma la quarta peggior difesa.”