A Radio Bruno è intervenuto il giornalista Benedetto Ferrara per parlare della situazione in casa viola: “Lunedì sarà sfida vera perché il Venezia si deve salvare quindi ci aspetterà un avversario tosto che non regala nulla, non è la classica sfida da fine stagione dove fai turnover e metti chi ha giocato meno. La Fiorentina deve andare a Venezia per vincere perché se arrivasse in Europa League, avrebbe raggiunto l’obiettivo ed invece se non migliorasse la posizione in campionato, allora sarebbe la stagione dei rimpianti perché la Fiorentina ha viaggiato anche in zone ben più nobili del campionato.”
Sul Betis: “Purtroppo la differenza tra gli allenatori si è vista e Palladino ha perso il confronto con Pellegrini che è molto più esperto. Peccato per essere usciti contro di loro, ma dobbiamo cercare di riprendere in mano il nostro destino con 9 punti.”
Su Palladino: “La società lo ha scelto ed è una scommessa in cui crede davvero perché sennò non lo avrebbe rinnovato ora. Per me lui ha dei meriti e delle colpe perché ha cambiato tanto nella stagione anche a causa degli eventi e ci ha messo troppo a capire che doveva cambiare, però dall’altra parte ha dovuto gestire situazioni anche complesse. Un grave errore è stato escludere Mari dalla lista Uefa perché giocando a 3 lui era fondamentale e Comuzzo non poteva fare lo stesso.”