Ecco cosa scrive clamorosamente il giornale di Genova “Il Secolo XIX”:
“Gli arbitri continuano a stupire. E a penalizzare la Samp. Non bastasse il rigore inventato a fine anno per la Juventus, costato all’arbitro Valeri un turno di stop, ecco che il terzo gol viola di domenica è viziato da una clamorosa svista, inaccettabile per una partita di Serie A. Il calcio di punizione di Veretout, che porta al gol di Pezzella, è battuto circa 12 metri più avanti rispetto al punto del fallo di Murru sullo stesso francese.
Davanti agli occhi del 4° uomo, il signor Ros di Pordenone, che incredibilmente tace.Per capire l’assurdo, bisogna spiegare quanto è successo. Murru atterra Veretout, con una irruenta entrata da dietro, a circa un metro dalla linea di centrocampo. È il 45’36” del secondo tempo. Il francese reagisce e ne nasce un parapiglia che coinvolge più giocatori e che nella sua dinamica di spintoni e manate si sposta in direzione della panchina blucerchiata. Anche Giampaolo, il ds Osti, il segretario Ienca e il dottor Baldari entrano in campo per sedare gli animi.
Nel frattempo Veretout è uscito dalla mischia per tornare indietro a battere il calcio di punizione. E approfittando del momento di confusione, sposta il pallone in avanti con il piede, in assoluta scioltezza. Fino a quando arriva all’altezza del quarto uomo che finalmente con la mano sinistra gli dice di fermarsi.”