
Rocco Commisso ha parlato a Radio 24, queste le parole del presidente della Fiorentina:
“Mi sento molto bene, vogliamo fare meglio della scorsa stagione. Al Viola Park adesso c’è il problema cinghiali, andrebbero ammazzati (ride ndr) in America invece c’è il problema dei Cervi. Io volevo unire in un centro sportivo tutte le squadre della Fiorentina. Abbiamo 12 campi da calcio e 120 posti letto.
Gli obiettivi per questa stagione della Fiorentina me li tengo per me (ride ndr). Voglio dire che se si vince contro l’Empoli lunedi sarà il miglior rendimento nella storia della Fiorentina da quando ci sono i 3 punti. Italiano sta facendo bene, fa un grandissimo lavoro, il Viola Park è magico, vedo tutti i giocatori insieme, grandi e piccoli, che si parlano tra loro, è una cosa che non so descrivere per quanto sia bella. Io giro al Viola Park in motorino per vedere tutti i giocatori che giocano in tutti i campi
Non ho mai pensato di cedere tutto, la barca si lascia andare quando su muore, fin quando sono in buona saluta si va avanti, ho messo più di 400 milioni da quando sono qui, tutti soldi miei, senza debiti. Abbiamo investito ed è stato giusto farlo. Io potevo andare anche in altri paesi, ho investito per salvare i Cosmos in America. Dovevo scegliere l’Italia per ringraziarlo per tutto quello che aveva fatto per me, voglio lasciare il segno.
Ora vediamo anche sul campo, a me piace fare non parlare, vediamo se quest’anno se faremo qualcosa di più importante a Firenze. Lo scorso anno abbiamo incrementato i ricavi del 48% ma non abbiamo ancora i ricavi di Juventus e Milan, abbiamo fatto 121 milioni di ricavi, altri hanno 300 e 400, lo stadio avrebbe aiutato ma non me lo hanno fatto fare a Firenze
Lo stadio è un monumento? Ma perché? Sono tutti degli stupidi vincoli quelli che ci sono in Italia. Io voglio far crescere l’Italia, non ha senso che uno stadio sia un monumento, non è il Colosseo, cos’è questa usanza che in Italia gli stadi si debbano conservare. Vedete anche San Siro
I giocatori lo sanno benissimo che non bisogna scommettere sul calcio però non so se tutte le cose che hanno fatto sono illegali, questo è da vedere. Chi ha sbagliato è giusto che paghi. Nella Fiorentina nessuno dei giocatori mi è venuto a dire che hanno scommesso e mi auguro che non accadrà. Adesso i giovani hanno già Ferrari e Lamborghini, io a 20 anni non avevo la loro fortuna di potermi comprare una macchina cosi costosa, penso che loro sono fortunati
Bonaventura lo abbiamo preso a zero, un ragazzo di una serietà enorme, è stato un gioiello. Nico non mi vuole abbracciare (ride ndr) Dodò è quello che mi abbraccia di più. Nico è un gioiello di giocatore, siamo molto fortunati ad averlo qui a Firenze, spero che sia con noi tanto tempo. Con gli allenatori abbiamo avuto alti e bassi, Italiano lo abbiamo azzeccato grazie alle raccomandazione di Pradè, ha fatto un grandissimo lavoro, lui grida e sgrida i ragazzi a me non mi sgrida mai però (ride ndr). Ha il mio più grande rispetto. Io non critico mai in pubblico i giocatori e il tecnico, se devo farlo lo faccio in privato”