“Il mercato? Con me Corvino non si sbilancia, adesso è molto impegnato a cercare i rinforzi per la squadra dell’anno prossimo e posso dire che arriveranno presto”.
Queste le parole del presidente esecutivo Mario Cognigni dopo l’amichevole di ieri contro il Celta Vigo. Una partita persa in modo triste, senza particolari acuti e con molti errori in difesa. Reparto che, per inciso, vede ancora una volta Tomovic titolare (Diks sembra destinato alla panchina), Alonso con i soliti difetti in fase di copertura, Astori sottotono e Gonzalo.
Novanta minuti che dovrebbero far riflettere sulla necessità di portare a Firenze più di un semplice rinforzo, magari due nuovi terzini di qualità e un paio di giocatori per la panchina.
La Fiorentina in questo stato non è migliore di quella della scorsa stagione. Se n’è accorta la stessa dirigenza che infatti ieri sera ha promesso nuovi movimenti di mercato attraverso le parole di Cognigni. Una promessa simile a molte altre fatte durante gli ultimi anni, alcune delle quali poi non sono state neanche rispettate.
Questa volta, però, la tifoseria non sopporterebbe un’altra bugia. Questa volta la posta in palio è il sostegno di un’intera città. Anche i più attaccati alla proprietà dei Della Valle probabilmente si tirerebbero indietro.
Cognigni ha promesso rinforzi e adesso i rinforzi devono arrivare. Possibilmente di buon livello, perché la squadra ne ha bisogno. E non osiamo pensare a cosa succederebbe se i tifosi venissero nuovamente delusi…
Tommaso Fragassi