Il giornalista Alessandro Bocci è intervenuto ai microfoni del Pentasport di Radio Bruno, commentando alcuni temi caldi in casa Fiorentina, tra cui quello di Kayode e Dodo. Queste le sue parole:
Su Dodo: “Dodo non ha giocato con il Brasile, se dà buone risposte farei giocare lui nonostante i viaggi lunghi. In questo momento Dodo è un valore aggiunto per la Fiorentina, anche se a logica starebbe a Kayode, visto che il brasiliano tornerà a disposizione venerdì.”
Su Kayode: “Kayode sta facendo molto peggio dello scorso anno, l’ho visto molto indietro anche con l’Under 21. Non so quale sia il problema, forse la mancanza di ritmo o fiducia. Adesso solo Kayode può aiutare Kayode, lui deve dimostrare a se stesso e anche a Palladino ciò che sa fare, si deve dare una mossa.”
Sulla sosta nazionali: “La sosta è arrivata nel momento giusto, la Fiorentina mi sembrava un po’ spremuta. Aldilà delle 7 partite giocate prima della sosta, la Fiorentina ne ha fatte 5 in trasferta, e i viaggi stancano molto. I giocatori avevano bisogno di tirare il fiato, questi 15 giorni sono stati utili anche per riportare Gudmundsson vicino al rientro, lui è il giocatore più importante della squadra. Torna Cataldi, Adli magari ha recuperato un po’ di condizione così come Bove. Spero che la Fiorentina non si senta arrivata, sarebbe un po’ un errore clamoroso. Il Como si era un po’ perso, magari con la sosta si è un po’ rimesso in sesto e hanno trovato le soluzioni. Occhio a Nico Paz, è un giocatore importante al quale bisogna prestare molta attenzione, è molto forte.”
Sulla Conference: “Parisi ala contro una difesa bassa come quella dell’Apoel Nicosia non serviva a niente, è l’unica critica che voglio muovere a Palladino. Col Pafos magari Sottil farà comodo in quel ruolo, la Fiorentina dovrà vincere per forza.”