ULTIMI 5 PRECEDENTI IN SERIE A:
2019-2020 Hellas Verona- Fiorentina 1:0 66′ Di Carmine
2017-2018 Hellas Verona – Fiorentina 0:5 2′ Simeone (F), 10′ Théréau (F), 24′ Astori (F), 62′ Veretout (F), 89′ Dias (F)
2015-2016 Hellas Verona – Fiorentina 0:2 25′ Márquez (F), 57′ Kalinić
2014-2015 Hellas Verona – Fiorentina 1:2 16′ Rodríguez (F), 39′ López (H), 62′ Cuadrado (F)
2013-2014 Hellas Verona – Fiorentina 3:5 14′ Sala (H), 31′ Cuadrado (F), 44′ Aquilani (F), 63′ Borja Valero (F), 73′ Toni (H), 83′ Matri (F), 86′ Aquilani (F), 91′ Iturbe (H)
VITTORIE CON MAGGIOR SCARTO IN SERIE A:
2017-2018 Hellas Verona – Fiorentina 0:5 2′ Simeone (F), 10′ Théréau (F), 24′ Astori (F), 62′ Veretout (F), 89′ Dias (F)
RISULTATI PIÙ FREQUENTI:
Hellas Verona – Fiorentina 1-2 4 volte
Hellas Verona – Fiorentina 0-1 4 volte
Hellas Verona – Fiorentina 2-1 4 volte
PARTITA CON IL MAGGIOR NUMERO DI GOL:
2013-2014 Hellas Verona – Fiorentina 3:5 14′ Sala (H), 31′ Cuadrado (F), 44′ Aquilani (F), 63′ Borja Valero (F), 73′ Toni (H), 83′ Matri (F), 86′ Aquilani (F), 91′ Iturbe (H)
STATISTICHE IN SERIE A (HELLAS VERONA IN CASA)
Giocate: 29
Vittorie Hellas Verona: 8
Pareggi: 8
Vittorie Fiorentina: 13
Gol Hellas Verona: 33
Gol Fiorentina: 44
STATISTICHE IN SERIE A (TOTALI)
Giocate: 59
Vittorie Hellas Verona: 14
Pareggi: 18
Vittorie Fiorentina: 27
Gol Hellas Verona: 65
Gol Fiorentina: 89
TATTICA VERONA:
PUNTI DI FORZA
L’organizzazione di questa squadra la rende un meccanismo perfetto, aggressività e intensità sono due principi fondamentali nella filosofia di Juric. Prendendo in prestito una frase che Guardiola ha usato per definire l’Atalanta direi che giocare contro il Verona è come andare dal dentista, anche se ne esci felice sei sicuro di soffrire.
PUNTI DEBOLI
Sicuramente fino a d’ora gli attaccanti non hanno soddisfatto le aspettative. Si aspettano i goal di un deludente Kalinic su cui la dirigenza ha investito.
ANALISI E RIFLESSIONI:
Il Verona punta a recuperare la palla in modo molto aggressivo e, in caso di recupero pulito senza fallo, si gioca subito sul trequartista o su uno dei due esterni che immediatamente si propone sulla fascia di competenza. In caso di squadre lunghe si cerca anche il lancio in profondità.
Quando perdono la palla aggrediscono immediatamente e non hanno problemi a spendere un fallo prendendosi un cartellino; l’Hellas, infatti, è quarta in Serie A per falli commessi, ottava per quanto riguarda i cartellini gialli e terza per rossi.
Quando il Verona deve difendersi da azioni più manovrate da parte degli avversari, i due esterni si abbassano sulla linea dei difensori e questo permette più libertà ai centrali che possono provare l’anticipo senza correre il rischio di lasciare buchi in difesa.
In fase di non possesso l’Hellas Verona di Juric adotta un atteggiamento altamente aggressivo con un pressing a uomo e a tutto campo con tutti i giocatori coinvolti; gli esterni si alzano molto e vanno a prendere i terzini avversari in fase di costruzione, il trequartista marca a uomo per tutto il campo il regista avversario.
In fase di possesso invece l’ Hellas prova a costruire l’azione dal basso partendo dal portiere, che si appoggia a uno dei tre centrali; solitamente, si cerca di allargare subito il gioco verso gli esterni dove Faraoni e Lazovic si aprono molto. I centrali di difesa aprono immediatamente il gioco sulle fasce per sfruttare tutta l’ampiezza del campo e guadagnare metri, la corsa e i cross dei due esterni scaligeri, infatti, sono fondamentali nello scacchiere tattico dell’Hellas.
MARZIO DE VITA
Dal ritiro della Fiorentina, nessun confronto società-squadra. Stop a social e post dei calciatori