Sofyan Amrabat ha parlato dal ritiro del suo Marocco in Qatar, queste le sue parole raccolte da Repubblica:
«Non potevo deludere i miei compagni di squadra e il mio Paese. Ho cominciato con le gambe molto pesanti, mi faceva male dappertutto, era un campo di battaglia. Ora faccio fatica a camminare: giocare ogni tre giorni è incredibilmente complicato, le persone possono sottovalutare questo problema. Ma adesso c’è la Francia, non possiamo fermarci. La finale è a un passo, anche se è il più difficile. Il nostro era un sogno inconfessabile, ma adesso lo possiamo dire a voce alta. In fondo abbiamo subito solo un gol in cinque partite, un’autorete»
Nazione, Gollini in ombra alla Fiorentina. Ora la decisione sul suo futuro è del portiere gigliato