Francesco Farioli continua a essere uno degli allenatori più seguiti del panorama europeo. Dopo le esperienze in Turchia e l’exploit con il Nizza in Ligue 1, capace di chiudere al quinto posto, nel 2024 è arrivata la chiamata dell’Ajax. Un contratto triennale e la possibilità di misurarsi in una piazza storica, dove il tecnico toscano ha sfiorato il titolo prima della rimonta del PSV che ha spento i sogni di gloria.
Archiviata l’avventura in Eredivisie, Farioli ha scelto di lasciare Amsterdam per aprire un nuovo capitolo. In estate due club di Serie A hanno provato a riportarlo in Italia, ma l’allenatore ha deciso di sposare il progetto del Porto, con l’obiettivo di riportare i Dragões in Champions League.
A sottolineare la mancanza di coraggio dei club italiani è stato Emiliano Viviano, che a TvPlay non ha usato giri di parole:
“Solo Pisa e Cremonese hanno cercato quest’estate Francesco Farioli. Di cosa parliamo? In Italia non c’è coraggio, non c’è progettualità”.
Oggi il Porto è imbattuto in campionato e Farioli si gioca le sue carte in Europa League. Un trampolino che potrebbe rilanciarlo ancora più in alto.
