A chiusura dell’amichevole contro la Carrarese e del ritiro al Viola Park, Stefano Pioli ha tracciato un primo bilancio della preparazione estiva:
“Il bilancio del ritiro è senz’altro positivo, ho trovato un gruppo disponibile. Stiamo lavorando con serietà, dovremo essere bravi a mantenere questi atteggiamenti. Vogliamo creare uno stile di gioco riconoscibile e creare un gruppo forte”
Non poteva mancare un commento sullo striscione a lui dedicato dai tifosi:
“Grande gioia, emozione e responsabilità. È quello che mi aspetto a Firenze, è difficile ma è giusto alzare l’asticella e il modo migliore per farlo è uno solo, lavorare tanto. Il gruppo è di spessore, vuole dare il massimo e regalare soddisfazioni ai nostri tifosi”.
Sul reparto offensivo e sul lavoro da fare Pioli ha spiegato:
“Siamo all’inizio e queste partite servono per capire, credo che i giocatori abbiano le qualità per esprimersi bene. Ieri ad esempio abbiamo attaccato un blocco basso, oggi ci venivano a prendere loro. Ora avremo 15 giorni importanti con amichevoli che saliranno di livello, ma è giusto così, dobbiamo essere pronti il 21 agosto”.
Anche i nuovi arrivi sembrano inserirsi bene nel gruppo:
“Quando il gruppo è positivo è facile inserirsi, Dzeko è un giocatore troppo intelligente per non inserirsi, ma anche gli altri”.
Infine, il tecnico ha voluto ricordare con emozione Celeste Pin:
“Mi ha dato la notizia Marco Landucci. Con Celeste mi ero sentito spesso per la casa. È incredibile quel che è successo, era una ragazzo solare e positivo, siamo sempre rimasti in contatto negli anni ed è veramente difficile per me commentare”.