A Radio Bruno è intervenuto l’ex portiere viola Emiliano Viviano che ha commentato la situazione legata alla Fiorentina: “Ho stima della società, ma non mi è piaciuto l’attacco alla Curva Fiesole perché lì ci sono persone che sacrificano del tempo per le loro famiglie per la Fiorentina e hanno sempre sostenuto la squadra, quello è il tifo vero per me senza togliere nulla a chi non va in Curva ci mancherebbe. Bisogna stare calmi e dobbiamo cercare di nuovo un dialogo, vorrei fare anche da paciere se fosse possibile perché conosco ambo le parti.”
Su Pradé: “Lo stimo come dirigente ed ha una grande autorità a Firenze visto che il Presidente sta di base in America. Bisogna andare oltre la contestazione perché la Curva ha messo uno striscione solo nel secondo tempo dell’ultima gara casalinga. Dipende dai risultati, se facciamo una buona squadra ed iniziamo la stagione bene poi tutto si aggiusta, anch’io arrivai qui durante la contestazione poi dopo 3 gare era tutto bellissimo.”
Su Martinelli: “De Gea lo aiuta con la sua presenza, ma deve andare a giocare perché sta perdendo solo tempo a fare il terzo. Deve andare a giocare in qualsiasi categoria perché ha giocato solo a livello giovanile e deve capire pure lui il suo valore.”
Sul futuro tecnico: “Sarri e Farioli sono due nomi giusti, il secondo l’ho avuto ed è fenomenale. Devo dire che è giovane ma con delle idee molto moderne ed ha una cultura del lavoro impressionante. Adoro Sarri, ma credo che vorrebbe cambiare un po’ la squadra se arrivasse, poi anche il Pioli del Milan sarebbe un buon profilo.”