Dopo il ko interno contro la Juventus, il tecnico del Sassuolo Alessio Dionisi ha parlato ai microfoni di DAZN: “E’ mancato solo il risultato. C’è un po’ di rammarico soprattutto per il primo gol perchè ha cambiato le sorti di una partita che vedeva noi a creare e la Juve a cercare di ripartire. Credo di non esser smentito se dico che una squadra avesse meritato di vincere e l’altra ha vinto. Siamo abituati a vedere una Juve che sa capitalizzare con poco. Sarei stato amareggiato con i ragazzi anche se fosse finita 1-1. 2-1 per loro non lo meritavamo”.
Il fatto di aver valorizzato tanti giovani impreziosisce il tutto?
“Credo che il gioco valorizzi i giocatori. Chiaramente giochiamo per vincere e non solo per partecipare e per valorizzare i giocatori. I risultati si vedono perchè se si parla dei ragazzi significa che qualcuno sta apprezzando quello che si fa ed è motivo d’orgoglio per tutti. Giochiamo per valorizzare i giocatori ma il primo obiettivo è ottenere i risultati. Il primo obiettivo lo abbiamo largamente raggiunto. Il lavoro non è finito perchè vogliamo migliorare questa classifica e quanto fatto nel girone di andata”.
Lopez sta crescendo tanto. Anche lui può essere un giocatore da grande squadra?
“Son d’accordo. Sta facendo bene Maxime come tutti gli altri. E’ la squadra che deve mettere in condizioni il singolo. E’ il nostro regista, anche se giochiamo a due lui si abbassa per giocare mentre Frattesi partecipa di più alla manovra offensiva. Se è da grande squadra sinceramente non sta a me dirlo. Se lo dico lo portano via…(ride ndr)”.
Tanti giocatori in doppia cifra.
“Noi prendiamo tanti gol perchè sacrifichiamo un po’ dietro per mettere i giocatori offensivi nella condizione di far male. Giochiamo con quattro attaccanti. Delle volte concediamo un po’ perchè i difensori devono difendere in parità numerica e quasi in inferiorità. E’ un rischio che siamo pronti a correre soprattutto per la qualità che abbiamo davanti. Questo è merito della squadra perchè accettare di giocare con quattro attaccanti non è una cosa facile in un campionato così competitivo e in una squadra come il Sassuolo. I numeri fanno piacere e ripaga il lavoro che fanno tutti. Speriamo di fare anche punti perchè vogliamo smuoverci da quota 46”.
Come mai è più facile giocare con quattro attaccanti contro le grandi squadri rispetto a squadre meno blasonate?
“Le squadre più importanti contro di noi se la giocano a viso aperto. Noi ce la giochiamo a chi un gol in più. Abbiamo deciso di far questo per la qualità che abbiamo e la disponibilità che mi danno tutti. Con le squadre del nostro livello e con chi ci sta sotto delle volte contro di noi giocano, fra virgolette, un po’ per speculare. Noi vorremmo sempre giocare contro squadre che se la giocano a viso aperto, non sempre questo ci succede. Dobbiamo migliorare noi, è un demerito nostro”. Lo riporta TMW
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