Nel corso dell’ultima puntata del Numer1 Podcast, Ivan Zazzaroni e Sandro Sabatini hanno analizzato la protesta della Curva Fiesole nei confronti della dirigenza della Fiorentina, esplosa in modo clamoroso nonostante la larga vittoria per 5-1 contro l’Udinese. Entrambi i giornalisti hanno espresso forti perplessità sui toni e sul senso della contestazione.
Zazzaroni ha puntato il dito soprattutto contro l’attacco diretto al presidente viola:
“L’attacco della Fiesole a Commisso produrrà effetti negativissimi: quest’uomo ha messo un pacco di soldi nella società, ha fatto il Viola Park, voleva mettere 500 milioni nello stadio; per me è un attacco fuori dal mondo. Leggo che la Fiesole si lamenta perché non li hanno ascoltati: ma un tifoso non deve mica suggerire al Presidente! L’attacco a Commisso è terrificante, la protesta girandosi mi sta bene, ma da qui a dire che se ne deve andare ce ne passa”.
Ancora più diretto Sandro Sabatini, che ha criticato il comportamento dei tifosi nel post-partita:
“La Fiorentina vince 5-1 con gli stessi giocatori, poi vanno sotto la curva e quegli scemi li fischiano, si girano: ma fate i tifosi, non il tribunale. Se la Fiorentina vince, esultate, applaudite, e invece fanno i comunicati”.
