Bobo Vieri, uno degli attaccanti italiani più forti tra la fine degli anni 90 e il 2000, ex giocatore anche della Fiorentina nella stagione 2007/2008 ha parlato della sua giovinezza, attraverso un racconto su Instagram, il racconto di Vieri:
“A 14 anni ero in Australia e anche lì giocavo in attacco. Un giorno dissi ai miei genitori che volevo andare in Italia per giocare a calcio. Perché io avevo due sogni: giocare in serie A e giocare con la nazionale italiana. Quando arrivai a Prato, andai a vivere a casa dei miei nonni e la domenica mi davano 10 mila lire, per andare a Firenze e vedere la Fiorentina. Io volevo vedere Roberto Baggio dal vivo, il mio idolo insieme a Mancini e Vialli. A 25 anni, nel ’98, andai a fare il mondiale con la nazionale italiana e mi ritrovai accanto proprio lui: Roberto Baggio.
Durante gli allenamenti mi allenavo guardando lui e mi dicevo: “Può essere che ora gioco insieme a Roberto Baggio? Qualche anno fa, lo andavo a vedere allo stadio”. Un giorno in allenamento, prima della partita col Cile, Baggio sbagliò il passaggio e mi disse: “Scusami Bobo” e io mi chiesi: “Cioè ora Baggio chiede scusa a me?” Gli risposi: “Ma ci mancherebbe, tu a me non devi chiedere scusa”. Alla prima partita di quel mondiale contro il Cile, segnai io dopo pochi minuti, l’assist me lo fece proprio lui, Roberto Baggio. Avevo realizzato il mio sogno”.
CECCARINI PARLA DEL FUTURO MERCATO DELLA FIORENTINA
Ceccarini rivela: “Castrovilli si gioca il futuro in questi mesi, non è da escludere la cessione”