La Juventus ha palesemente dimostrato come non gli sia piaciuta la gestione dei cartellini da parte del direttore di gara e la decisione di fischiare rigore per il Porto dopo quell’intervento di Demiral per il penalty in favore della squadra di Conceicao. Un nervosismo tale da portare Pavel Nedved, vice presidente dei bianconeri, a scendere dalle tribune dell’Allianz Stadium e spostarsi fino a bordo campo per seguire gli ultimi minuti della partita. Come ci riporta il sito Fanpage.
Il ceco con quel calcio ai cartelloni pubblicitari ha dimostrato tutta la frustrazione del club bianconero per non essere riusciti a superare l’ostacolo Champions League. Il mancato passaggio del turno costituisce l’ennesimo flop stagionale dei bianconeri, per il secondo anno di fila. Ma soprattutto, in un campionato già compromesso, potrebbe lasciare alla Juventus la Coppa Italia come unico obiettivo nonostante la conquista della Supercoppa Italiana.
Sicuramente più pacata invece la reazione dell’allenatore bianconero che solo al termine della partita si è avvicinato alla terna arbitrale per cercare di chiedere spiegazioni, ma Kuipers non ha voluto ascoltare nessuno, né dare risposte. Anche questo atteggiamento del direttore di gara è sembrato non essere gradito dalla Juventus che avrebbe voluto avere un confronto con l’arbitro olandese finito adesso inevitabilmente nell’occhio del ciclone pur non avendo grosse responsabilità sul risultato finale.