Il direttore di Tuttosport, Guido Vaciago ha parlato ai microfoni di Radio Firenze Viola per commentare la figura di Paolo Vanoli, nuovo allenatore della Fiorentina. Ecco le sue dichiarazioni: “L’anno scorso ad un certo punto della stagione ha un po’ perso squadra e stimoli, cosa che succede spesso nelle stagioni dei granata. Era successo anche con Juric. La squadra molla psicologicamente e li il tecnico deve essere bravo a tenere. Sicuramente Vanoli ha perso la squadra ma vanno date tutte le circostanze. Nella prima parte di stagione però abbiamo visto delle belle idee e un modo di giocare che ricorda quello di Antonio Conte.”
Dopo Zapata la stagione del Torino è cambiata: “Esatto, e li è stato bravissimo lui ad inventarsi un Torino diverso, visto che la squadra era costruita attorno a Zapata, trovando in Adamas un giocatore utile. Ad inizio campionato era anche in testa alla classifica. E’ un tecnico interessante che ha vinto in Russia e ha lavorato con Conte al Chelsea e all’Inter. Avendo fatto parte di quello staff il cosiddetto salto di qualità l’ha già fatto, ha già avuto a che fare con giocatori di un certo livello e ha visto come ci si rapporta con i campioni.”
Un’idea sulla Fiorentina: “Non mi aspettavo una crisi così profonda, c’erano i presupposti per una stagione brillante. Il calciomercato non è stato esaltante ma neanche pessimo, è stato normale. Pioli poi era una scelta di un allenatore di curriculum, non sono un suo fan ma la scelta visti i risultati recenti non era sbagliata. L’idea che mi sono fatto da fuori è che questa è una stagione nata male per un concatenarsi di fattori. Tra la squadra e Pioli poi non è proprio scattato nulla. Io ero convinto di due cose in questo campionato, che il campionato l’avrebbe dominato la Serie A e che la Fiorentina sarebbe stata in alto”
