
In casa Inter si parla di centrocampo. In tal senso, un assist può arrivare da Firenze dove (non) gioca Alfred Duncan, centrocampista da sempre molto stimato da Ausilio che lo aveva conosciuto quando il ghanese faceva parte del settore giovanile interista (però, anche nel caso in cui fosse tesserato dai nerazzurri, non avrebbe gli anni per rientrare in lista UEFA tra i prodotti del vivaio). Duncan nel suo piccolo è l’Eriksen della Fiorentina: operazione chiusa nel gennaio 2020 a cifre, parametrate ai bilanci viola, alquanto onerose, considerato che il Sassuolo ha incassato 17 milioni, mentre il ghanese ha firmato fino al 2024 a 1,3 milioni a stagione.
Se Radja Nainggolan fosse più malleabile nelle sue decisioni, la trattativa forse sarebbe già stata apparecchiata, considerato che Daniele Pradè è da sempre grande estimatore del Ninja. Il quale però vuole soltanto Cagliari che però non ha a parte Ladinetti contropartite da offrire. L’idea di uno scambio Nainggolan-Duncan con la Fiorentina, in tal senso sarebbe totalmente in sintonia con le linee guida arrivate dalla Cina. Altra soluzione potrebbe essere quella di un prestito a 18 mesi con diritto di riscatto che diventi obbligo al termine del prestito per determinate condizioni, ma in quel caso andrebbe comunque risolto il rebus Nainggolan. Lo scrive Tuttosport.
CorFio, Fiorentina, tanti esuberi da piazzare. E si aggiunge un poker “pesante” di calciatori