
Questo quello che scrive questa mattina Tuttosport riguardo Commisso dopo le sue parole contro la Juventus, alla vigilia della sfida allo Stadium di Torino:
“Mai come questa volta Juventus-Fiorentina sarà una “resa dei conti”. Conti economici, contabili, di bilancio. E’ stato proprio il patron del club toscano, Rocco Commisso, pochi giorni fa, ad alzare i toni e a prender di mira le torinesi, ritrovatesi inaspettatamente dalla stessa parte. Quella del torto, a detta dell’imprenditore italo-statunitense.
«Qui in Italia piace criticare e fare poco. Quello che ho detto qualche anno fa sul calcio italiano poi è accaduto: è un calcio malato e ci sono squadre che vanno in campo e non sono in regola con i finanziamenti e si è visto cosa è successo con la Juventus. Sono due anni che non parlo, mi devo sfogare un pochino, non è che parlo ogni giorno. Tutti parlano sui giornali, in tv e in radio. Io parlo una volta all’anno»
Pur nel rispetto delle opinioni di tutti, è comunque quantomeno curioso che il numero uno viola, Commisso per l’appunto, punti il dito contro la Juventus, accusata di aver basato le sue vittorie (anche se in realtà nelle stagioni oggetto di indagine ha vinto poco e nulla…) sulla creazione di un sistema malato basato sull’utilizzo di operazioni farlocche e plusvalenze fittizie tese a taroccare i bilanci. Curioso, si intende, perché, proprio la Fiorentina sotto la gestione Commisso è una delle società italiane che maggiormente hanno beneficiato delle movimentazioni economiche della Juventus e dei suoi pagamenti tutt’altro che fittizi.
Dilazionati in comode rate, quello sì, ma fittizi mica tanto. Federico Chiesa è stato tesserato dalla Juventus nell’ottobre del 2020 con la formula del prestito (biennale) oneroso (10 milioni) con l’obbligo di riscatto (40 milioni di euro pagabili in tre esercizi) più bonus (fino a 10 ulteriori mil[1]ioni di euro). Per un ammontare di 50 milioni di euro. Dusan Vlahovic è invece stato tesserato dalla Juventus nel gennaio del 2022 con la formula dell’acquisto a titolo definitivo: 70 milioni (pagabili in tre esercizi) più bonus (fino a 10 ulteriori milioni di euro). Si arriva a un totale di 140 milioni di euro (considerando i bonus) che sono in parte già arrivati e che in parte arriveranno nelle casse della Fiorentina. Grossomodo la cifra che ha speso Rocco Commisso nel giugno del 2019. Niente male, no?”
JUVENTUS GUARDA ANCORA IN CASA FIORENTINA