47 punti, tutti appaiati: Fiorentina, Atalanta e Sampdoria con il Milan a 50 che stasera affronterà il derby contro l’Inter. Una battaglia serratissima per raggiungere la qualificazione in Europa. La Fiorentina attraversa (calcisticamente parlando) un ottimo momento viste le 5 vittorie consecutive, importantissima quella maturata ad Udine in trasferta senza Badelj, indubbiamente faro di luce in mezzo al campo.
Adesso si va a giocarsela contro la Roma che sarà reduce dalla sfida contro il Barcellona ed in vista del ritorno, ovviamente sperando che il risultato dell’andata tenga i giallorossi in bilico. Non sarà facile ma la Fiorentina sembra avere una forza diversa rispetto ad inizio stagione, come se giocasse in dodici… Pardon, in tredici e a buon intenditor…
Comunque vada la squadra merita un applauso perché giocare in queste situazioni non dev’essere assolutamente facile. E adesso dopo l’utile lascio un piccolo spazio al dilettevole senza fare mille sillogismi. È buttata lì, permettetemelo ma da quando il Capitano ci ha lasciato l’attenzione e la ricerca spasmodica di un messaggio di Astori è una magrissima consolazione che i tifosi viola in genere cercano di trovare:
nella smorfia Napoletana il numero 47 corrisponde al morto. In quella romana al morto che parla. Che un messaggio dal cielo stia arrivando dritto alla squadra di Pioli?
Gabriele Caldieron