E il primo lo hanno individuato. Come riporta il Corriere fiorentino, stamani la Digos di Milano, dove vive e lavora, gli ha notificato un bel po’ di provvedimenti: un Daspo di un anno, una denuncia penale e una sanzione amministrativa. Nei guai è finito un operaio milanese di 36 anni, individuato dalla Digos di Firenze come uno degli autori dello striscione a firma Viking Juve apparso domenica scorsa sulle cancellate dello stadio Franchi, dietro la curva Fiesole cuore del tifo viola. A lui i poliziotti sono arrivati anche grazie alle telecamere di sicurezza: è emerso che il gruppo è partito da Milano e dopo essere arrivato a Firenze, ha affisso lo striscione. A quel punto si è fatta una foto, poi pubblicata sul profilo Fb dei Viking. Subito dopo lo scatto, il gruppo ha ripreso lo striscione ed è rimontato in macchina per tornare a Milano. Dalle telecamere si esclude che il gruppo possa aver avuto un appoggio logistico in città o in provincia. Adesso la Digos di Firenze sta identificando anche gli altri 4 giovani che era con l’operaio milanese, poi denunciato e daspato.
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