In vista del match di stasera tra Fiorentina e Club Brugge, partita valevole per la semifinale di andata di Conference League, le due società hanno postato sui social alcune foto in collaborazione, per farle comparire su entrambi i profili. Le ultime immagini sono state scattate dal fotografo della squadra toscana, che vedono protagonista lo stadio Artemio Franchi di Firenze sotto la pioggia battente. I tifosi di entrambe le squadre non hanno perso tempo per ironizzare sull’impianto fiorentino, risalente ormai ad un’architettura in voga circa un secolo fa. Inoltre i tifosi viola si lamentano del fatto che ancora lo stadio non abbia una copertura, e che quindi il meteo sia un’incognita da considerare, dato il maltempo previsto per stasera. I tifosi belgi chiamano il Franchi un “relitto” e chiariscono che l’impianto sia peggiore dello Stadio Jan Breydel di Bruges (apparentemente qualcuno in Belgio si lamenta dello stadio del Club Brugge e del Cercle Brugge, come sottolineato in alcuni commenti scritti dai tifosi nerazzurri).
Questi alcuni commenti: “Una squadra condannata in eterno a giocare dentro uno stadio obsoleto costruito da un famoso architetto che era all’avanguardia nei primi del 900. Una situazione paradossale che solo in Italia e soprattutto nella mia amata e paralizzata Firenze poteva accadere, col benestare di politici mediocri, fondazioni, corporazioni, bottegai, e chissà cos’altro. Condannati alla mediocrità da gente che non vede oltre il proprio naso. Ringraziamo che lo stadio non sia stato costruito da Brunelleschi sennò avremmo giocato lì, fra acquesantiere e marmi di Carrara”.
“Stadio di serie C”
“Fate bene a fare vedere come piove. Che nel 2024 si debba prendere ancora secchiate d’acqua per vedere la Fiorentina è un abominio”
“Nog erger dan dat van ons” (“Anche peggio del nostro”)
“Dan zeggen ze iets van ons stadion… Wat een wrak van een “stadion” is mij dat…” (“Poi dicono qualcosa sul nostro stadio… Che relitto di “stadio” quello…”)
Visualizza questo post su Instagram
SINDACO BRUGES: “PARTITA AD ALTO RISCHIO”