Luigi Sacchetti, ex calciatore di Fiorentina e Verona, nonché Campione d’Italia con la squadra scaligera, è intervenuto a Radio Bruno Toscana in vista della prossima sfida tra le due squadre, esprimendo dubbi sulle scelte tattiche e di mercato della Fiorentina. In particolare, Sacchetti ha sottolineato l’incoerenza nel fare a meno degli esterni, per poi schierare largo Beltran, una seconda punta, o Folorunsho, che a Verona ha brillato come interno di centrocampo o trequartista.
“Non capisco perché cedere gli esterni e poi utilizzare Beltran in un ruolo che non gli è congeniale“, ha detto Sacchetti, aggiungendo che “Folorunsho ha fatto un grande campionato a Verona come interno di centrocampo, non capisco perché venga schierato come esterno“. Inoltre, ha lanciato una critica a Zaniolo, definendolo “un grande incompiuto“, sottolineando come, nonostante le sue enormi potenzialità, serva una squadra che giochi per lui, cosa che, secondo Sacchetti, la Fiorentina non sembra in grado di poter fare. L’ex calciatore ha anche espresso rammarico per la situazione di Comuzzo, giovane talento italiano messo da parte nelle ultime gare a beneficio di Pongracic: “Mi sembrava uno dei giovani più promettenti, e ora si ritrova a non giocare“, ha dichiarato.
Sulle sue preferenze personali in vista della sfida del Bentegodi, Sacchetti ha confessato il suo legame profondo con la Fiorentina: “Il mio cuore batte per la Fiorentina, il mio primo amore, la squadra in cui sono cresciuto e mi sono affermato. Anche mia moglie è fiorentina“.