Queste alcune delle dichiarazioni lasciate a la Bild dal campione viola Franck Ribery: “Ho avuto ottimi insegnanti d’italiano come Luca Toni e Gianni Bianchi, mio fisioterapista nel Bayern. Sono sempre molto emotivo quindi tiferò sempre la mia ex squadra. Non riesco a seguirli in tv perchè giochiamo quasi sempre in contemporanea ma appena posso guardo i risultati. Sono in contatto con molti dei miei vecchi compagni, Uli Hoeness mi ha chiamato solo per sapere come sto qui a Firenze, mi ha fatto molto piacere questo. La vita qui in Italia, a Firenze, è completamente diversa da quella a Monaco. Per me imparare la lingua italiana è molto più facile rispetto a quella tedesca. Qui dopo una vittoria l’intera città è felice, quando perdiamo piangono tutti. I nostri tifosi amano il calcio spettacolo, vogliono vedere che diamo tutto in campo indifferentemente dal risultato. In questo Firenze somiglia a Marsiglia”.