Sulle pagine del Corriere dello Sport, Alberto Polverosi ha parlato di Albert Gudmundsson reduce da una brutta partita ieri: “Ieri la Fiorentina ha affrontato la Roma con due numeri dieci forti davvero: uno più giovane dal futuro assicurato come Soulé che parte dall’esterno e segna, poi c’è Dybala che è più anziano ma resta una meraviglia ed insieme fanno la Roma, mentre nella Fiorentina il dieci esiste solo nelle note dell’arbitro quando viene ammonito o quando esce, per il resto è come se non ci fosse. Gudmundsson doveva essere un trascinatore con Kean ed invece si è perso e non me lo spiego perché sia sparito.”