L’esperto di calciomercato Alfredo Pedullà è intervenuto ai microfoni di Passione Fiorentina su Twitch per parlare dei temi caldi in casa Fiorentina in vista della prossima sessione di mercato. Ecco le sue parole:
GRILLITSCH “Il colpo è in canna: Grillitsch ha scelto la Fiorentina. Aveva altre richieste, ma la scelta è stata fatta. Sarà un’operazione da tre anni con un’opzione per il quarto. Percentuale? Siamo al 85-90%, ma ci teniamo sempre quel 10% perchè il mercato dei parametri zero è particolare e può accadere di tutto, anche se non mi sembra questo il caso. È un colpo importante, non deve passare sottotraccia. Grillitsch è un centrocampista completo. Grande colpo che va oltre la telenovela “stucchevole” di Torreira. Tanti messaggi d’amore, dichiarazioni del tipo ‘L’Italia è la mia vita’. Bene, se così fosse avrebbe potuto dire al suo procuratore di fare in modo che si potesse concretizzare la sua permanenza a Firenze”
TORREIRA “Teniamo aperta una porta, ma io non l’aspetterei più. I rapporti devono nascere bene, non possono essere forzati: lo aveva detto anche Italiano. Amrabat è un rinforzo ritrovato dopo il rischio collisione. Inoltre, aggiungi Grillitsch. Se fossi in Pradè o Barone, non aspetterei più Torreira. Uno che gioca al “balletto” così, a me non piace. Non hanno senso queste telenovele, siamo fuori tempo massimo. Poi, magari, domani mattina si alza e firma, ma penso che Commisso non ci sia rimasto bene”
GATTUSO “Mi ha fatto ridere ieri in conferenza. Ha parlato come se noi lo scorso anno ci fossimo inventati la storia Mendes”
BATTAGLIA COMMISSO-PROCURATORI “Non si cambia questo mondo trentennale respingendolo o combattendolo attraverso dichiarazioni. Rischi di rimanere da solo. La situazione procuratori non è chiara. Al momento non ci sono regole, non ci sono canoni. Io sto dalla parte di Commisso, ci deve essere un regolamento o un qualcosa che regolamenti la questione. Capisco la paura dei tifosi della Fiorentina sul fatto che Commisso si possa stancare. Sia chiaro, è solo una paura e non una cosa che può accade dall’oggi al domani. È una paura, ma una paura legittima. Commisso si è affezionato alla Fiorentina. È stato convinto di investire nel calcio ed ha trovato un ‘mondo italiano’. La prima la fa passare, la seconda la fa passare, poi magari si stanca e saluta. Al momento sta subendo e sta lasciando passare. Il Presidente investirà ancora nella Fiorentina: l’operazione Italiano è un’operazione ed un messaggio importante“.
DODÒ “Ho dubbi sulla fattibilità dell’operazione dovuto ai costi. Poi magari domani Commisso si sveglia e chiude. Al momento la reputo in stand-by, i costi sono importanti. Dodò è stato proposto a diversi club oltre alla Fiorentina. È un’operazione che va oltre i 15 milioni tra cartellino, ingaggio e commissioni“.
CELIK “Era il grande obiettivo della Fiorentina. I viola erano sul pezzo ed il costo era di circa 6-7 milioni. Adesso, invece, la Roma è in pole. Impostiamo questo target di prezzo per il terzino destro”
PORTIERE “Ci sono Terracciano e Dragowksi. I viola non si muoveranno per il portiere fino a che avranno il pacchetto dei portieri completo. Rimango con grossi dubbi sul fatto che la Fiorentina voglia andare ad investire 14-15 milioni su Vicario”.
CANCELLIERI “Grande talento, ha bisogno di giocare. Aveva due o tre club importanti di Serie B pronti a prenderlo a Gennaio. Chi lo prende fa un grande colpo, ma per il ruolo che ha, alla Fiorentina non sarebbe un titolare. Non penso che gli convenga scegliere Firenze come destinazione. Lo vedo più in un club come lo Spezia, sempre se il Verone non decidesse di puntarci: ipotesi da non scartare”.
PINAMONTI “Il centravanti dell’Inter piace a Torino e Monza. Il club di Berlusconi è pronto ad investire 20 milioni, ma siamo agli inizi di Giugno ed il ragazzo vuole riflettere visto l’interesse di Torino e Fiorentina. Da sottolineare che all’Inter percepisce un ingaggio da 2 milioni. Io lo prenderei subito, con Italiano fa 20 gol”.
SUAREZ “Hai già sparato con Piatek, devi sparare anche con Suarez? Servono investimenti su un altro tipo di calciatori come Carnesecchi ed Ilic. Poi, io lo scarterei solo per la questione dell’esame per il passaporto”.
CENTRAVANTI PREFERITO PEDULLÀ-FIORENTINA “Mi sarebbe piaciuto Augustin Alvarez, ma ormai è fatta con il Sassuolo per circa 13 milioni più alcuni bonus. Tra l’altro una cifra simile a quella offerta dalla Fiorentina. Mi piacerebbe rivedere in Italia Milik, ma non è scontato che lasci il Marsiglia. Andrei diretto su Pinamonti: è la strada migliore. Ripeto, nel 4-3-3 di Italiano hai bisogno di un calciatore con i movimenti giusto, con personalità. La stagione di Empoli lo ha consacrato”.
SITUAZIONE CENTRAVANTI “Al momento è una vicenda da capire, molto dipenderà da Piatek. C’è stato un sondaggio per Djuric. Il centravanti della Salernitana prenderebbe il posto di Kokorin. Su questa pista si è mosso anche il Napoli. La Fiorentina prenderà uno o due attaccanti, dipende da Piatek. Di questi due, sicuramente uno sarà un attaccante importante”.
EDERSON “La Salernitana chiede almeno di 25 milioni. Al momento non ci sono i presupposti. Poi, nel futuro, non si può sapere”
PRIORITÀ FIORENTINA “Le priorità della Fiorentina sono: portiere, Milenkovic-Igor, terzino destro ed il centravanti.”.
MERET “È una pista da seguire in ottica Fiorentina. Con Ospina, sicuramente non rinnova. Ma c’è una possibilità che vada via anche senza la permanenza di Ospina. Il portiere italiano non ha più la fiducia in sé stesso e nell’ambiente. Andrà in scadenza nel 2023 ed il Napoli sarebbe costretto a prendere in considerazione la cessione ed accontentarsi ad una cifra inferiore dei 25 milioni che hanno speso per portarlo in azzurro”
MILENKOVIC “Salta di settimana in settimana tra Juventus ed Inter. Milenkovic dovrà decidere se essere una prima scelta o essere un’alternativa”.
VERETOUT “Il costo del cartellino è di 20 milioni. Ricordate come è andato via da Firenze?“.
ZURKOWSKI “Non ho novità al momento. Metto in risalto il fatto che Asllani lascerà Empoli in direzione Milano e Corsi non ne vuole cedere più di due”
KOUAMÈ “Doveva andare al Crystal Palace prima dell’infortunio: era tutto definito, mancavano le ultime formalità. È difficile inserirlo in uno scambio, non viene da un campionato con grande visibilità. Secondo me è più facile cederlo ad una neo-promossa. Di una cosa sono convinto: Kouamè ha bisogno di giocare”.
Bucchioni: “Pinamonti è l’obiettivo della Fiorentina, costa 20 milioni. Possibile scambio con Milenkovic”