Sportiello 6- Subisce un gol sul quale non può fare molto e non ha altre occasioni per mettersi in mostra.
Laurini 6 Contiene e sbaglia poco. Preciso quanto basta per limitare Jankto.
Astori 5.5 Nel secondo tempo appare più deconcentrato e, dopo essere stato salvato dal Var, si dimentica Samir che insacca.
Pezzella 6- Maxi Lopez non crea troppi problemi. Tuttavia questo non giustifica il suo calo nella ripresa.
Biraghi 6.5 Attento in copertura, oggi si fa notare spesso anche in veste di uomo-cross.
Veretout 6.5 Solita grinta e muscoli al servizio della squadra. Grazie ad un suo spunto arriva il 2-0 di Thereau.
Badelj 6- Non è difficile notare le sue qualità, oggi, però, non si applica molto. “Compitino”.
Benassi 6.5 Finalmente nel suo ruolo, dai suoi piedi partono alcune delle azioni più pericolose della partita. (Dal 75′ Vitor Hugo s.v.)
Chiesa 7 Pericolo costante, una vera piaga per la difesa dell’Udinese. Motore. (Dall’80’ Eysseric s.v.)
Thereau 7 Dopo che Langella gli nega un gol sulla linea della porta, segna con un grande inserimento sugli sviluppi di un cross. Le sue doti di rapace gli consentono poi di realizzare la doppietta nella ripresa. (Dall’83’ Sanchez s.v.)
Simeone 6 Non segna neanche quando le occasioni diventano più limpide, però c’è sempre e la sua azione di disturbo è importante.
Pioli 6.5 Fatta eccezione per il passaggio di testimone da Gaspar a Laurini, gli uomini in campo sono i soliti, ma il modulo è ben diverso. Dal 4-2-3-1, infatti, la Fiorentina passa al 4-3-3 ad albero di Natale, per consentire a Benassi di giocare nel suo ruolo naturale di mezzala. Nel primo tempo i viola dominano e si impongono sull’Udinese per 1-0 con rammarico, perché il margine poteva essere molto più ampio. L’intensità della squadra gigliata si abbassa notevolmente nella ripresa ma, grazie al raddoppio firmato da Thereau e a qualche sostituzione indovinata, i viola si salvano.
Tommaso Fragassi